La composizione negoziata è un nuovo strumento stragiudiziale per la soluzione della crisi d’impresa. Ecco cosa devi sapere:

Cos’è la composizione negoziata? La composizione negoziata è un rimedio stragiudiziale, in vigore dal 15 novembre 2021, che ha convertito il D.L. n. 118/2021 con la Legge 147/2021. È concepita per fornire alle imprese in difficoltà, anche a causa dell’emergenza pandemica, uno strumento alternativo rispetto ai rimedi giudiziari rappresentati dalle procedure concorsuali. L’obiettivo è prevenire lo stato di insolvenza tramite una sorta di mediazione assistita volontaria.

Come funziona? L’imprenditore che si trova in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario può avviare questa procedura. Non è necessario che si tratti di uno stato di difficoltà irreversibile come per le procedure concorsuali; basta una semplice “probabilità” di crisi e insolvenza. L’imprenditore presenta la domanda tramite una piattaforma telematica nazionale attivata da Unioncamere. 

Alla domanda vanno allegati i bilanci degli ultimi tre esercizi o, per gli imprenditori che non sono tenuti al deposito dei bilanci, le dichiarazioni dei redditi e dell’IVA degli ultimi tre periodi di imposta.

Vantaggi per gli imprenditori: Con questa procedura, gli imprenditori possono trattare con i propri creditori per accordi riguardanti l’esposizione debitoria, con la mediazione di un soggetto terzo ed imparziale. Inoltre, possono proseguire la propria attività di impresa senza subire iniziative esecutive.